Come illuminare il tavolo da pranzo? | Idee e consigli utili
Vorresti illuminare il tavolo da pranzo della cucina e cerchi dei consigli direttamente dai professionisti della luce? Desideri migliorare l’illuminazione della tavola perché non è sufficiente?
Benvenuta/o in Brillamenti Officina della Luce, nel seguente articolo ti daremo alcuni suggerimenti per illuminare il tavolo da pranzo correttamente. Buona lettura!
Pranzare, cenare, fare colazione con una buona illuminazione è un aspetto molto importante del nostro vivere quotidiano. Vedere il nostro piatto e gli altri commensali in modo chiaro e pulito è la regola fondamentale per avere confort visivo e benessere psicofisico a tavola.
Di seguito ecco 5 suggerimenti utili per illuminare il tavolo da pranzo correttamente:
1) Scelta del tipo di illuminazione
L’illuminazione del tavolo da pranzo può essere:
Diffusa/indiretta
Diretta
L’illuminazione diffusa / indiretta presenta un fascio di luce molto ampio che illumina oltre al tavolo in questione anche lo spazio circostante.
Il vantaggio è che le lampade a luce diffusa (o indiretta) non creano netti passaggi tra luce e ombra. Inoltre queste sorgenti luminose non richiedono necessariamente un’installazione a soffitto: possono ad esempio essere collocate alle pareti circostanti.
Questa tipologia di illuminazione è ideale nel caso avessimo un soffitto molto alto, oppure non utilizzabile per le più svariate ragioni.
L’illuminazione diretta proietta con precisione la luce sul tavolo da pranzo. In questo caso determinante sarà l’ampiezza del fascio luminoso che dipenderà dalla distanza tra il corpo illuminante e il piano tavolo. Per evitare di creare zone d’ombra il posizionamento delle fonti luminose dovrà essere perpendicolare alla superficie del tavolo.
Nel caso in cui volessimo spostare e allungare il nostro tavolo come gestire l’illuminazione diretta?
3 le soluzioni:
1) Scegliere prodotti di illuminazione su barra elettrificata per consentire lo spostamento delle fonti luminose in base all’esigenza.
2) Optare per lampadari “mobili” con cavi allungabili, predisponendo già gli elementi di fissaggio ove collocare le fonti luminose.
3) Posizionare i corpi illuminanti in modo da coprire adeguatamente tutto lo spazio, installando se necessario qualche prodotto di illuminazione in più già in fase di progettazione.
2) Quantità di luce necessaria: come capire di quanta luce ho bisogno per illuminare il tavolo da pranzo?
Partendo dal presupposto che, come già detto all’inizio, la luce sul tavolo da pranzo deve essere confortevole senza né ombre né abbagli, la quantità necessaria dipenderà dal caso specifico. In linea generale l’illuminazione non dovrà risultare né eccessiva né scarsa. Se vogliamo dare un valore generico possiamo ritenere adeguato un range che va dai 200Lx ai 400Lx.
L’individuazione corretta della quantità, intesa come numero e potenza dei corpi illuminati, richiede uno studio approfondito. Per illuminare il tavolo da pranzo si dovrà considerare sia la dimensione degli spazi, che il colore dell’ambiente e del tavolo. Sembra impossibile ma la differenza tra un ambiente chiaro e uno scuro può comportare una differenza di illuminamento anche del 50%. Ecco il motivo per cui chiedere un parere a dei professionisti della luce può essere d’aiuto, ancora meglio se supportato da un calcolo illuminotecnico con la verifica dei Lux.
Di seguito alcuni render 3D risultato dei nostri calcoli illuminotecnici per l’illuminazione del tavolo da pranzo.
3) Temperatura colore: che tonalità di bianco scegliere?
Anche questa scelta è soggettiva, la tonalità della luce può essere individuata sulla base del colore e/o dello stile degli arredi. Noi di Brillamenti riteniamo che la tonalità non debba influire eccessivamente sui colori delle pietanze, per questo consigliamo una temperatura di bianco di 3000K con un CRI non inferiore a 80.
4) Quali lampade scegliere per illuminare il tavolo da pranzo?
In questo caso non c’è che l’imbarazzo della scelta, ci sono prodotti di illuminazione di varie tipologie: lampade a sospensione, applique, proiettori su barra elettrificata, faretti e barre.
Se la scelta ricade su prodotti a sospensione un consiglio è quello di prestare molta attenzione alla distanza tra il tavolo da pranzo e la lampada. Quest’ultima dovrà essere percepita come un elemento collegato al tavolo senza però ostacolare la visuale tra i commensali.
5) Dispositivo dimmer per illuminare il tavolo da pranzo
Al fine di adeguare l’illuminazione del tavolo da pranzo alle proprie necessità e alle più svariate occasioni conviviali, è consigliabile predisporre un comando per la regolazione dell’intensità luminosa (dimmer).
La mattina appena svegli o la sera dopo cena può essere molto utile gestire l’illuminazione in base all’esigenza.
Di seguito alcune idee illuminazione tavolo da cucina con i nostri prodotti Brillamenti
Se desideri un consiglio per illuminare il tavolo da pranzo inviaci una piantina o una foto della tua cucina all’indirizzo email info@hiproject.it e ti suggeriremo senza impegno una prima proposta con il prodotto ideale per illuminare il tuo spazio.
Altri articoli che possono interessare: Illuminare casa correttamente | Illuminazione bagno | Illuminare il piano cucina | Illuminare casa senza lampadari |